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giovedì 14 agosto 2014

Un vero disastro

Nei giorni scorsi si è abbattuto su Seveso e Barlassina un fortunale che al Fosso del Ronchetto ha prodotto un vero disastro.

Per altre notizie vedi la pagina FB "Oasi Fosso del Ronchetto" qui: 

Sono ancora da contare gli alberi abbattuti o gravemente danneggiati sparsi nel bosco.
I sentieri, compreso quello principale, sono impraticabili in alcuni tratti.

Oggi i volontari si sono trovati per approntare qualche rimedio, procedendo per priorità a partire dai sentieri principali. Sono stati individuati i maggiori pericoli, concentrati in una decina di punti (vedi mappa), ed alcuni di questi sono stati rimossi.  Sono stati afiissi degli avvisi di pericolo e stesi dei nastri segnaletici che sbarrano la strada in prossimità di alcuni alberi pericolanti. Non è bastata una mattinata di lavoro. Si pensa di proseguire la prossima settimana.

Le Autorità Comunali sono state informate e hanno già effettuato un sopralluogo cui ne seguiranno probabilmente altri per valutare eventuali interventi da parte si aziende specializzate.

Nella mappa seguente sono indicate le situazioni critiche, relative solo ai sentieri principali, specificando se risolte (punti verdi) o meno (punti rossi), oppure in modo incerto (punti gialli).

Si sconsiglia vivamente di frequentare la zona, specialmente in caso di maltempo, finché le autorità non daranno indicazioni in merito. 


Situazioni punto per punto

1 - All'ingresso dalla via Boves una grossa robinia è leggermente piegata sulla destra. Si appoggia ad un altro albero, nella parte basale si vedono delle crepe ed il terreno in cui insistono le radici è leggermente rialzato. Non è stato possibile intervenire.

 


2 - Un alberello spezzato è stato tagliato e rimosso ed altri arbusti sono stati raddrizzati o potati per le parti che ostruivano il sentiero.
Una diramazione del sentiero che si inoltra nel bosco sottostante è stata bloccata. Lì due grandi pioppi bianchi sono stati sradicati dalla tormba d'aria e si sono rovesciati verso valle.Purtroppo non sono gli unici alberi ridotti in queste condizioni.  




3 - Nella zona dove è collocato una lapide lignea in memoria di Fabrizio si è schiantato un grosso castagno con il tronco biforcato. Non è stato possibile rimuoverlo. Il sentiero è stato sbarrato e si è creato un percorso provvisorio per aggirare l'ostacolo. Eliminate invece due piante più piccole con il tronco spezzato; una prima e una dopo la zona ostruita.




Una farnia di 23 anni con il tronco spezzato è stata rimossa

4 - Il sentiero a scalini che scende vero la parte bassa dell'oasi è minacciato da una delle robinie caratterizzate dal tronco bugnato (vedi punto 5 sulla mappa). Le radici si sono sollevate e hanno distrutto parte della scalinata.
Il sentiero è stato sbarrato sia a monte che a valle. Nella parte alta è stato eliminato un alberello schiantato.
Per raggiungere la parte bassa dell'oasi è possibile scendere lungo il sentiero che si diparte dalla parte centrale.
 

Una robinia divelta all'inizio del sentiero a gradini che scende alla parte bassa.
La roobinia è stata rimossa ma il sentiero resta interrotto.

Il sentoero a gradini è interrotto. Qui l'accesso dalla parte bassa.
Il sentiero che sale a destra è invece praticabile

6 - Una robinia di discrete dimensioni ostruiva il passaggio nella zona centrale dell'oasi: rimossa.



7 - procedendo lungo il sentiero principale si arriva ad un punto in cui tre robine cresciute sulla costa alta a fianco del campo sportivo sono divelte e sovrapposte. Il tronco di una di queste sovrasta minacciosamente il sentiero.  La rimozione dei tre alberi richiede un lavoro complicato che al momento non è stato possibile eseguire. Il sentiero è stato sbarrato e purtroppo non è stato possibile tracciare un aggiramento temporaneo.



8 - al termine nord del sentiero costeggiato dai noccioli una grande quercia con il tronco doppio si è schiantata al suolo cadendo in due direzioni diverse. La parte sud ha ostruito completamente l'accesso dalla via Sprelunga.


  9 - l'altra parte a della quercia è caduta sul sentiero che svolta verso la parte nord ovest dell'oasi. I rami si appoggiano formando una specie di arco sopra il sentiero. La sicurezza del passaggio è dubbia e pertanto il percorso è stato sbarrato.


10 - verso la zone dei laghetti nord sono cadute sul sentiero due robinie e un pioppo tremulo di discrete dimensioni. Il sentiero è stato liberato.




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