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sabato 8 febbraio 2014

Segnaletica

Oggi giornata di lavoro. 

L'appuntamento era, come ogni mese per il primo sabato, cioè quello scorso. Causa pioggia rinviato ad oggi, ma incerto fino all'ultimo. La pioggia sembra caratterizzare questo strano inverno, che non ha avuto neve ne freddo particolarmente intenso... fin ora.

In mattinata la nebbiolina si è alternata a qualche raggio di sole, gradito quanto iinsperato.
Così si presentava l'oasi questa mattina: sole e foschia.


Il lavoro del giorno prevedeva il riposizionamente della segnaletica su nuovi paletti.



Altre attività

Nel corso delle mattinata si è colta l'occasione per fare un po' di pulizie e per eliminare alcune infestanti (palmette ed edera).

Si è cercato di drenare l'acqua stagnante sul sentiero principale, soprattutto nella parte nord, lungo il filare dei noccioli. L'impraticabilità di quel tratto ha spinto molti a passare a valle del filare così che si è creato un doppio sentiero che toglie abbondante spazio al  già limitato manto vegetale.
Oggi abbiamo cercato di far scolare un po' di acqua, con qualche intervento improvvisato, rimettendoci anche il manico di una vanga. Occorrerà pensare a soluzione meno precaria.    




Grandi alberi

Nell'oasi ci sono diversi alberi interessanti per motivi diversi.

Oggi ci siamo soffermati ad ossevare quelli più grandi (qualche foto e misurazione circonferenza).
Alcuni lo sono perchè effettivamente vecchi, fra cui alcune farnie e castagni, altri hanno l'età dell'oasi (1991), circa 20 anni ma sono diventati ragguardevoli per la rapidità della crescita. Fra questi un bel gruppo di pioppi bianchi e degli olmi.


Speriamo di poterli seguire nel corso delle stagioni.

Un primo gruppo di grandi alberi  è lungo il sentiero nei pressi dell'angolo sud est del campo soprtivo. Si susseguono una farnia con due tronchi, un castagno più piccolo e un castagno anche questo con due tronchi. 

La farina con due tronchi. Il primo (a destra) misura 165
e il secondo 164 cm di diametro.

La ramificazione della farnia

I due tronchi del castagno. Il primo (a destra) misura 143
e il secondo 162 cm di diametro.

La ramificazione del castagno
Presso la diviazione del sentiero principale  che scende alla via Sprelonga un gruppo di grandi alberi tra cui spicca una farnia
La ramificazione della farnia, forse l'albero più grande dell'
oasi. A 130 cm di altezza la circonferenza è di 196 cm.

Alcuni olmi  nati con l'oasi sono nella parte bassa, fra il parcheggio del CSE e il prato.

Di questo olmo vedi altre foto nel post... Misura 170,5 cm
Qualche anno fa si dovetta tagliare un grosso ramo. 

Anche questo olmo è stato visibilmente danneggiato
dalle intemperie. Misura 185,5 cm
Lo troviamo dove il sentiero proveniente dal
parcheggio del CSE si affaccia a sinistra sul prato

La ramificazione dell'olmo sopra.
Presso il parcheggio dello stadio e presso il laghetto sul sentiero principale troviamo due gruppi di pioppi bianchi.
Lungo il sentiero principale, nei pressi del laghetto (qui
sulla sinistra) si incontrano alcuni pioppi bianchi.

Pioppo bianco presso il laghetto




DA COMPLETARE